Junior European Cup Atene 2016 I nostri risultati

Junior European Cup Atene 2016 – Eleonora Ghetti è d’argento

Eleonora Ghetti kg. 70 – medaglia d’argento

Chiara Colbacchini kg. 48 – 7° posto

Alessandro Di Muzio kg. 55 – 9° posto

Trasferta in terra greca per alcuni Juniores del Judo Mestre 2001, che non hanno esitato a confrontarsi con i migliori atleti a livello europeo, ottenendo piazzamenti interessanti.  

Alessandro Di Muzio, circondato da una moltitudine di georgiani, azerbaijani, armeni, e chi più ne ha più ne metta,  affronta il primo avversario greco con cipiglio, e vince l’incontro senza problemi. Il secondo turno lo vede contrapposto ad un georgiano, da cui subisce un netto wazari: Ale però non molla, attacca sempre, mette in difficoltà l’avversario con un ouchi gari ben piazzato, ma subisce poi un secondo wazari. Il recupero non è di minor spessore: l’avversario dell’Azerbaijan è fortissimo in controtecnica, ma la velocità di Ale gli permette di schivare il colpo. Ale continua ad attaccare, l’avversario lo teme e non si espone, facendogli però subire una serie di sanzioni. Solo verso la fine dell’incontro, per portare un attacco, Ale prende wazari.  

Chiara Colbacchini piazza un bello yuko alla prima avversaria greca, mentre non riesce a bloccare la turca, poi vincitrice della categoria, che era comunque alla sua portata. Il recupero invece la vede dominare bene l’israeliana, fino a quando Chiara non commette un inaspettato ed imperdonabile errore a terra, che la inchioda al suolo.

E’ d’argento invece la medaglia che si mette meritatamente al collo Eleonora Ghetti nei kg. 70. La nostra Ele non lascia spazio alle avversarie: la greca subisce uno strangolamento dopo pochi secondi, un bello yuko è il punteggio marcato contro la turca, oltre ad alcune controtecniche che non vengono però purtroppo valutate. E’ ora della semifinale contro un tosta georgiana, che incalza con ritmo serrato: Eleonora però annulla tutti gli attacchi dell’avversaria, è sempre mobile, e con 3 shido a favore porta al termine l’incontro. Ele esce dal tatami, batte il cinque alla Manu, che sta già piangendo di gioia, e le due si abbracciano, felici, fra lacrime, sudore, baci … La gioia di sapere che la medaglia è assicurata è una sensazione meravigliosa … Ed ora la finale, dobbiamo affrontarla al meglio, studiamo la tattica, ci scaldiamo bene di nuovo. L’avversaria è molto forte, una serba n° 6 al mondo nella ranking junior, ma la Ele riesce a bloccarla, a farle commettere un errore. Poi però la serba prende le misure, sfrutta la forte presa della Ele, e le piazza il suo makikomi. L’amaro per aver perso la finale sfuma presto, per lasciare posto alla felicità di Eleonora per aver raggiunto un podio europeo già più volte sfiorato, e per essersi ora consolidata al n° 31 della world junior ranking list